Cosa fa il museologo: ecco come lavora il professionista dell’arte

L’arte, la storia e la cultura sono la tua passione e vorresti sapere cosa fa il museologo e come diventarlo?

Molto bene, allora ecco una buona notizia per te: sei nel posto giusto. In questo articolo, infatti, scopriremo come crearsi un lavoro e una professionalità nel mondo della museologia, appunto.

Non mancherà, naturalmente, un focus sui master museologia e le migliori lauree per trovare lavoro in questo settore. Compreso il fiore all’occhiello di Unicusano: i corsi per lavoratori e in modalità e-learning.

Vuoi saperne di più? Allora non perdiamo tempo ed entriamo subito nel merito, cercando di rispondere a tutte le domande di museologia possibili. A partire dalle principale attorno alla quale gira questa vera e propria guida sul tema: cosa fa il museologo? Scopriamolo insieme.

Cos’è la museologia e come diventare museologo

Nei paragrafi che seguono, andremo dunque ad approfondire cos’è esattamente la museologia e, di conseguenza, cosa fa il museologo. Cercando di distinguere le varie aree professionali che operano in questo settore. Altra cosa dalla museologia, ad esempio, è la musografia, anche se le due cose possono essere complementari. Ma procediamo con ordine. Buona lettura.

Definizione Museologia Wikipedia

Prima di poter capire cosa fa un museologo concretamente, è quantomeno doveroso fare un piccolo passo indietro e partire dalle basi. Ovvero: cos’è esattamente la museologia? Per fare questo, partiamo dalla definizione fornita dalla nota enciclopedia del web che, citando fonti attendibili come il libro di Cristina de Benedictis dal titolo “Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti” (ed. Milano, Ponte alle Grazie, 1998). Eccone un estratto:

«La museologia è una disciplina che, assieme alla museografia, si occupa di musei. L’uso dei due termini, anche in ambito scientifico e professionale, non è uniforme. Il significato e il ruolo che si tende a attribuire a l’uno o a l’altro termine cambia con il variare del contesto. Mentre la museografia è l’insieme di tecniche e pratiche concernenti il funzionamento del museo, la museologia è lo studio del museo nelle sue funzioni essenziali: conservativa, scientifica, didattica.

Benché i termini e le definizioni delle due discipline abbiano subìto, dal settecento ad oggi, svariate messe a punto, le problematiche ad esse legate discendono da radici antiche. È con il Rinascimento italiano che i termini di “museo pubblico” e collezione acquistano un significato reale: è infatti il collezionismo, che in Italia si sviluppa fra Quattrocento e Cinquecento, la prima materia di studio della museologia».

Nella storia della museologia e museografia italiana ci sono anche casi di museografia spontanea. Ovvero legata alle attività di gruppi e comunità impegnati nel recupero, animati da un desiderio del ritorno (Clemente & Rossi 1999, 20) e che generano musei fortemente ancorati ad un territorio.

Competenze del museologo

Una volta espicitate definizioni e differenza tra museologia e museografia Wikipedia, vien da se che il museologo altro non è colui il quale opera in questo contesto in qualità di esperto di museologia. Ovvero che si occupa del museo in quanto tale. Ad esempio, nel concreto, di:

  • Collezionismo;
  • Conservazione del patrimonio;
  • Analisi della struttura del museo, del suo funzionamento e della valorizzazione della sua natura e del suo ruolo sociale;
  • Progettazione nell’ambito degli spazi espositivi temporanei e permanenti;
  • Ideazione e applicazione modelli organizzativi innovativi.

Tutto chiaro fin qui? Molto bene, allora andiamo andiamo avanti e cerchiamo di capire come diventare museologo.

Corsi museologia: lauree e master consigliati

Ed eccoci giunti a ciò che bisogna studiare per riuscire a fare cosa fa il museologo.

A tal proposito, devi sapere che ci sono dei corsi specifici erogati da Unicusano che possono fare decisamente al caso tuo. Mentre le lauree per introdursi nel mondo dell’arte possono essere diverse e disparate, se vuoi avere una specializzazione museologia vera e propria, ecco due master perfetti a tal fine:

  1. master museologiaMuseologia, gestione e valorizzazione dei Beni Culturali. Master di I livello finalizzato a farti acquisire e affinare l’utilizzo delle tecnologie applicate in ambito museale. Tra concetti concetti teorici e pratiche organizzative concrete. in poche parole, il corso perfetto per orientarti e indirizzarti verso una carriera professionale all’interno di un settore affascinante come quello del museologo;
  2. Master di I livello in Arts Communication. Anche comunicare l’arte è a sua volta un’arte. Ormai infatti l’ambito della comunicazione si è guadagnato un ruolo importante nel mondo della museologia, in particolare per quanto riguarda la promozione dell’arte e della cultura di cui essa è depositaria. Si tratta dunque di un corso più orientato a trovare occupazione nell’ambito creativo della gestione di beni culturali. Non solo all’interno del museo, ma anche in uffici stampa alle agenzie di comunicazione di settore. Inoltre, come esperto nell’organizzare di mostre ed eventi artistico -culturali.

Senza tralasciare il Corso di Perfezionamento Museologia e aggiornamento in Curatore Museale. In grado di prenderti per mano e condurti nel settori della progettazione museale, dell’organizzazione e dell’allestimento di collezioni permanenti o temporanee che siano.

Ma questi sono solo alcuni dei tanti corsi presenti nella nostra vasta offerta formativa targata. Per conoscerli tutti, ti consigliamo di visitare l’area didattica del portale Unicusano.it

Come lavorare nei musei

Prima di concludere la nostra guida su cosa fa il museologo, vogliamo lasciarti un’ultima postilla su come fare a lavorare nei musei dopo gli studi e quali possono essere altre professioni inerenti questo settore.
Occorre sapere che, di norma, per trovare un impiego nei musei pubblici occorre superare dei concorsi. Per questo il titolo di studio e una una formazione attinente e competente può essere decisivo. Non a caso, nel paragrafo precedente ti abbiamo consigliato i migliori corsi del settore.
Stesse competenze richieste, ma regole di ingaggio diverse, invece, possono essere quelle riguardanti Fondazioni o musei privati. Nel privato infatti, è più facile vedere assunzioni dirette tramite annunci di lavoro e colloqui.
In questo senso, museologo in senso stretto a parte, le figure più richiesto riguardano: Addetti alla progettazione e agli allestimenti di spazi museali e mostre, archivisti, restauratori, educatori museali, responsabili bibliotecari, personale di accoglienza e rapporto con il pubblico, operatori addetti alla biglietteria, responsabili amministrativi, personale di segreteria, addetti stampa, web master, addetti alla sicurezza.
Alcune di queste professioni possono sembrare più legate alla museologia e altre meno, ma la verità è che per lavorare in questo contesto, apprezzare e conoscere a fondo questo settore fa la differenza e rappresenta un valore aggiunto in grado di dare la possibilità di svolgere un lavoro migliore e maggiormente apprezzato. Più professionale e capace di conoscere le dinamiche che ruotano attorno alla gestione di un museo e del suo patrimonio artistico e culturale.
E con questo è tutto: la nostra guida su cosa fa il museologo, e come diventarlo, adesso è davvero completa. Se questa è la tua strada, adesso sai meglio cosa fare: ora tocca a te.

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