Visitare Rieti: consigli per studenti e residenti in città

Vorresti visitare Rieti e stai cercando qualche consiglio per il tuo itinerario?

Dal centro storico di Rieti alla Rieti sotterranea, in questa guida ti illustreremo le mete da non perdere per godere appieno delle bellezze della città e del territorio.

Rieti è ricca di risorse: che tu sia un residente o un turista, potrai trovare tra le vie del centro storico tanti monumenti, palazzi e locali caratteristici dello stile della città.

Se sei curioso, vediamo insieme cosa visitare a Rieti, quali attrazioni inserire assolutamente nel tuo itinerario e cosa mangiare per assaporare la cucina della tradizione reatina.

La nostra guida alle attrazioni da visitare a Rieti

Dai monumenti e luoghi di interesse alle aree naturali, passando per il buon cibo, ecco cosa fare a Rieti se vuoi scoprirne tutte le bellezze.

Itinerario Rieti e dintorni

Partiamo innanzitutto specificando qual è il contesto dove si trova Rieti. La città, infatti, è la più importante della regione storica della Sabina e sorge nella ricca Piana Reatina, ai piedi del Monte Terminillo, dove scorre il Fiume Velino.

Rieti in età classica era ritenuta “l’ombelico d’Italia” e può vantare origini storiche più antiche persino di Roma. Ecco perché tra storia e cultura, cose da vedere a Rieti non mancano di certo. Andiamo a scoprirle insieme.

  • Cattedrale Basilica di Santa Maria Assunta: la cattedrale è uno dei punti di riferimento più importanti della città per quanto riguarda l’arte sacra. Edificata tra il 1109 e il 1225, presenta un esterno in stile romanico e un interno barocco. All’interno della Chiesa potrai ammirare sculture di Federico di Filippo di Ubaldo da Firenze, Gian Lorenzo Bernini, Giovanni Antonio Mari e Lorenzo Ottoni, nonché dipinti di Antoniazzo Romano, Andrea Sacchi, Francesco Romanelli, Lattanzio Niccoli e Vincenzo Manenti;
  • Palazzo Vescovile: costruito nel 1283 per accogliere la curia papale, il Palazzo è stato la dimora di diversi pontefici. Al primo piano dell’edificio si trova il salone delle udienze, che dal 2005 ospita la pinacoteca del museo diocesano;
  • Palazzo Comunale: sede del municipio e del museo civico, l’edificio è il frutto di numerose opere di ristrutturazione di una struttura risalente al XIII secolo. La facciata presenta uno stile tardo barocco con due ordini di finestre, e culmina in un piccolo campanile. Sotto al portico, al pianterreno, puoi ammirare un busto di Giuseppe Garibaldi e uno di Vittorio Emanuele II;
  • Monumento nazionale alla Lira: situato in Piazza Cavour, il monumento è un omaggio alla lira italiana, inaugurato il 1º marzo 2003 all’indomani dell’introduzione dell’Euro. Disegnata da Daniela Fusco, l’opera rappresenta l’Italia turrita che sostiene una grande moneta da una Lira, mentre su uno dei  drappi che l’avvolgono vi è la scritta “L’Italia per la Lira”.

Oltre a monumenti e palazzi signorili, a Rieti non mancano aree naturali e spazi verdi da visitare. Tra le riserve naturali più importanti da visitare a Rieti e dintorni:

  • Monte Terminillo: la terza vetta più alta del Lazio rientra quasi totalmente nel territorio del comune di Rieti. la località è molto frequentata sia durante la stagione invernale, per via delle strutture sciistiche, sia durante la stagione estiva, per godere della bellezza del paesaggio;
  • Riserva parziale naturale dei laghi Lungo e Ripasottile: nel cuore della Piana Reatina, distante una manciata di km dalla città, puoi ammirare questa bellissima riserva di bacini d’acqua naturale. Accanto ai due laghi, diverse specie di flora e di fauna e spazi verdi incontaminati, perfetti anche per un pomeriggio di studio all’aperto;
  • Cammino di Francesco: si tratta di un pellegrinaggio che ripercorre i passi di San Francesco d’Assisi nella Valle Santa toccando i quattro santuari francescani (Greccio, La Foresta, Fonte Colombo e Poggio Bustone) e altri luoghi simbolo del francescanesimo. Ideale per un viaggio spirituale alla scoperta di se stessi e della natura circostante.

Cosa mangiare a Rieti

Ora che abbiamo visto qualcosa in più su cosa visitare a Rieti, vediamo quali prelibatezze e piatti tipici reatini assaporare nell’ombelico d’Italia.

La cucina reatina ha origini molto antiche e costituisce una delle migliori attrattive del territorio. Se ti stai chiedendo dove mangiare a Rieti, le numerose osterie e trattorie a gestione familiare sono la scelta migliore per assaggiare le migliori ricette della tradizione.

Tra i piatti tipici del territorio reatino, menzioniamo:

  • Spaghetti all’Amatriciana: nati nel territorio di Amatrice, da cui prendono il nome, gli spaghetti all’Amatriciana combinano magicamente salsa di pomodoro, guanciale, pecorino e spezie;
  • Fregnacce alla reatina: pasta fresca tipica della zona a base di farina, acqua e sale e condita con un sugo di carne e pecorino grattugiato;
  • Strengozzi alla reatina: altra pasta tipica di Rieti fatta con acqua, farina e sale e condita con un sugo a base di grasso del prosciutto, olio d’oliva, prosciutto a cubetti, peperoncino, pomodoro e piselli.

Hai le idee più chiare su cosa visitare a Rieti e dintorni?

Tra paesaggi unici, cibo genuino e cultura siamo certi che trascorrerai delle giornate indimenticabili.


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