Cos’è il fundraising: quello che devi sapere

Hai bisogno di raccogliere fondi per finanziare un progetto e stai cercando informazioni su cos’è il fundraising?

In questo articolo troverai tutte le informazioni utili per capire davvero di cosa si tratta e come può aiutarti. Senza tralasciare di andare a vedere quali sono le differenze con altre tipologie di raccolte fonti o con il crowdfunding.

E così, dopo averti suggerito come risparmiare in casa e ottimizzare le risorse economiche e i migliori siti per cercare lavoro, ti offriremo dunque una vera e propria guida su come raccogliere fondi e su quali portali è possibile farlo anche online.

Vuoi saperne di più? Allora non perdere i prossimi paragrafi: andiamo a svelare una volta per tutte cos’è il fundraising e quali sono i segreti per farlo con successo.

Come fare fundraising e perché

Cos’è il fundraising e perché farlo? Semplicemente perché per realizzare dei progetti servono competenze, organizzazione, ma anche fondi. Specialmente per le Associazioni o le Ong, che non possono vivere solamente di buone intenzioni. E allora non perderti i prossimi paragrafi, in modo tale che questo argomento non possa più avere segreti per te. Buona lettura.

Fundraising significato

Prima di vedere come portare avanti una buona campagna di raccolta fondi, cerchiamo di capire cosa si intende con la locuzione inglese fundraising, che deriva, appunto, da “raising” (cioè raccolta) e “found” (fondo).

Ecco una prima spiegazione. Fundraising definizione Treccani:

«Attività di ricerca e raccolta dei fondi necessari per far funzionare un ente senza fini di lucro (specialmente un’università o un centro di ricerca)».

Ancora più dettagliata la definizione fundraising Wikipedia:

«Una raccolta di fondi, anche denominata con l’anglicismo fundraising, è l’azione di raccogliere soldi per sostenere o finanziare qualche progetto o causa, spesso per attività a scopo sociale, anche da enti e servizi pubblici o da aziende. Il concetto trova le sue origini nell’azione delle organizzazioni non a scopo di lucro, quelle organizzazioni che hanno l’obbligo di non destinare i propri utili ai soci, ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalità sociali. Attualmente la raccolta fondi viene praticata anche da enti e servizi pubblici».

crowdfundingSpesso il fundraising viene confuso con il crowdfunding in Italia. In verità, quest’ultimo, secondo le fonti già citate, presenta delle caratteristiche differenti. Si tratta infatti di un “finanziamento collettivo”, ovvero una raccolta collaborativa di fondi aperta a tutti coloro che decidono di finanziare progetti innovativi e imprese appena costituite. Quindi una pratica di microfinanziamento che parte dal basso e che mobilita persone che utilizzano il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni.

Comincia ad avere più chiaro cos’è il fundraising? Allora andiamo subito a vedere come progettare una campagna di raccolta fondi efficace.

Piano di fundraising esempio

Chiarito cos’è il fundraising, cerchiamo adesso di definire cosa non può assolutamente mancare in un piano di fundraising fatto come si deve.

Le raccolte di fondi, specialmente quelle che lavorano stabilmente all’interno di organizzazioni non profit, necessitano di alcune figure fondamentali. Tra queste, ci preme metterne in evidenza due:

  1. Il consulente della raccolta fondi;
  2. I professionisti che raccolgono i fondi.

Il consulente, in questo caso, è generalmente un libero professionista (o un partner di studi di consulenza) che si occupa della stesura di un piano strategico di raccolta fondi e del suo svolgimento operativo attraverso gli strumenti più idonei al caso specifico. Ad esempio:

  1. Mailing;
  2. Telemarketing
  3. Incontri faccia a faccia con i potenziali donatori.

Il professionista che raccoglie i fondi, invece, è definito fundraiser (ad esempio i fundraiser Greenpeace). Si tratta di una figura che deve essere in grado di gestire la relazione con il donatore, possedere competenze nella gestione del database attraverso strumenti informatici e avere un’ampia conoscenza di tutte le modalità per raccogliere fondi.

Ti stai ponendo delle domande su fundraiser e stipendio? Come la maggior parte dei professionisti, anch’essi dovrebbero riceverne una retribuzione commisurata alla responsabilità, alle mansioni, all’esperienza e all’anzianità.

Fundraising online

Fin qui abbiamo raccontato cos’è il fundraising e come svilupapre un piano per attuare una campagna di raccolta fondi efficace.

Andiamo adesso ad approfondire come sfruttare al meglio un mezzo importantissimo per il fundraising: il web.

La raccolta di fondi online è ormai ampiamente diffusa, soprattutto negli USA e in Gran Bretagna. Anche nel resto del mondo però, Italia compresa, questa pratica va affermandosi sempre più, grazie alla sempre più ampia diffusione di reti sociali e pagamenti online. Non a caso, negli ultimi anni, sono nate e si sono sviluppate delle specifiche piattaforme web finalizzare proprio a questo tipo di raccolte fondi.

Tra i portali più importanti e utilizzati in tal senso, ricordiamo:

  1. Buona Causa. Servizio davvero completo. Ottimo per promuovere raccolte fondi, ma anche petizioni. Inoltre essendo ben integrato con i principali social network, è un buon mezzo per fare attivismo online;
  2. Rete del Dono. Tra i primissimi siti di fundraising, si appoggia a PayPal ed è davvero semplice e funzionale;
  3. Eppela. Probabilmente il portale di crowdfunding più noto, ma talmente completo da essere particolarmente adatto anche per fare personal fundraising;
  4. Ulule. Ottima piattaforma generalista di crowdfunding, vale quanto detto anche per Eppela;
  5. Il mio dono. Servizio di Unicredit, il vantaggio maggiore che offre è che le commissioni a carico del donatore sono realmente pari a zero;
  6. Shiny Note. Diverse le funzionalità. Se sei un’organizzazione puoi promuovere una tua raccolta fondi, altrimenti puoi fare una donazione come persona fisica o addirittura proporti come volontario;
  7. Io Dono. Se si definisce il punto di riferimento del personal fundraising italiano, un motivo ci deve pur essere;
  8. Kapipal. Piattaforma internazionale, ma attrezzata anche in italiano. Lanciare una campagna è semplice e intuitivo;
  9. Fund For Culture. Piattaforma specializzata in campagne di raccolte fondi di stampo culturale.

Studi su tecniche e metodologie Fundraising

Online si trova anche il Master I Livello in Fundraising tecniche e metodologie, erogato da Unicusano e fruibile da Rieti così come in tutta Italia, grazie alle piattaforme telematiche e al servizio e-learning dedicato.

L’ideale per comprendere davvero cos’è il fundraising e se vuoi diventare un professionista esperto nella gestione delle organizzazioni non profit, delle imprese sociali, delle organizzazioni pubbliche che sviluppano e promuovono progetti ed iniziative di spiccato interesse sociale. In poche parole: un perfetto Fundraising Manager, un consulente della raccolta fondi o un fundraiser.

Un corso che unisce la sua flessibilità unica alla qualità garantita dall’alto profilo dei docenti e degli esperti che curano la relativa offerta formativa.

Grazie alla piattaforma e-learning, infatti, potrai seguire on line tutte le lezioni e rivederle ogni volta che ne sentirai la necessità. Per intero o solo per la parte che ti interessa approfondire o ripassare. Senza alcun limite al numero di visualizzazioni. L’ideale soprattutto se sei un lavoratore, un genitore o sei comunque assorbito impegno importanti che non ti consentirebbero di frequentare quotidianamente e fisicamente delle lezioni in aula in orari rigidi. Inoltre, troverai il materiale didattico a tua disposizione direttamente online sulla tua area riservata personale.

Cosa volere di più? Apprendere cos’è il fundraising in maniera più facile ed esaustiva non c’è.


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