Come diventare autore radiofonico: studi e possibilità
Hai una passione per la radio e ti piacerebbe capire come diventare autore radiofonico? Allora, sei nel posto giusto. La radio non è affatto morta come mezzo di comunicazione. Chi era pronto a suonare le campane a lutto per via di internet e dei social ha commesso un errore. La radio, infatti, ha subito un’evoluzione interessante, soprattutto dopo la diffusione dei podcast.
Allora, sei pronto a scoprire tutto quello che c’è da sapere su questa affascinante professione?
Diventare autore radiofonico: compiti
Prima ancora di capire come diventare autore radiofonico, è bene chiarire cosa fa di preciso questo professionista.
Per dirla in maniera semplice, un autore radiofonico crea i format dei programmi. Il lavoro avviene su commissione oppure in modalità autonoma. L’autore può cioè essere contattato da un editore per la creazione di un programma oppure scrivere un format e proporlo a un editore.
In altri casi ancora viene chiamato a lavorare su un format già esistente. In quest’ultima situazione utilizza la propria creatività al servizio di un programma già strutturato.
In realtà, il lavoro non prevede solo programmi ma anche i cosiddetti documentari radiofonici. Si tratta di veri e propri documentari, di cui l’autore scrive la storia e le domande da sottoporre agli intervistati. Quest’ultimo prodotto, per esempio, è cresciuto molto grazie alla spinta dei podcast.
Requisiti per lavorare come autore radiofonico
Ci sono dei requisiti che un autore radiofonico deve assolutamente possedere e senza i quali è impossibile intraprendere questo percorso professionale:
- creatività
- ottima padronanza della lingua italiana
- conoscenza del mezzo
Non solo, un autore lavora in collaborazione con diversi professionisti. Non si tratta, infatti, di un’occupazione solitaria, ma di un ruolo che prevede la sinergia con editori, redattori e speaker radiofonici. È importante, quindi, avere qualità caratteriali come la propensione al lavoro in team, l’empatia, la capacità di fare squadra e di accettare le critiche. Quest’ultima qualità, per esempio, è molto importante per tenere a bada ansia e stress. Il tuo lavoro, infatti, sarà soggetto a critiche sia da parte degli addetti ai lavori che dei destinatari finali, vale a dire gli ascoltatori. Imparare a dare il giusto peso ai commenti è davvero una dote indispensabile, anche perché l’approvazione o la disapprovazione del pubblico determina la prosecuzione o meno dei progetti.
Percorso di studi per diventare autore radiofonico
La nostra guida su “come diventare autore radiofonico” non può non soffermarsi sugli studi necessari per aumentare le chance di fare questa professione. Tutte le lauree inerenti le materie umanistiche e la comunicazione sono perfette.
Una laurea in studi umanistici, infatti, ti consente di acquisire la giusta padronanza della lingua e ti fornisce una serie di conoscenze importanti per lavorare in radio. Un percorso come quello previsto dalla laurea in lettere L-10 con curriculum Diffusione della conoscenza, per esempio, prevede esami interessanti per un autore radiofonico:
- letteratura italiana
- grammatica normativa della lingua italiana
- teoria dei linguaggi e dei nuovi media
- tecnologie della comunicazione digitale
Un autore radiofonico moderno, infatti, deve padroneggiare più linguaggi. I mezzi di comunicazione degli anni duemila sono caratterizzati da una certa commistione di stili e il digitale è entrato anche nella radio. Per questo motivo sono importanti esami come quelli elencati. E sempre per lo stesso motivo, risultano valide le seguenti lauree in comunicazione:
- laurea in sociologia (L-40)
- laurea in comunicazione digitale (LM-59)
- laurea in comunicazione (L-20)
Per avere ulteriori strumenti a tua disposizione è possibile anche seguire dei master specifici post laurea, soprattutto in caso di provenienza da percorsi di studio diversi da quelli indicati.
Unicusano, per esempio, propone diversi master in comunicazione della durata di 1500 ore, i cui programmi prevedono video lezioni, seminari ed esercitazioni. Sono attivi sia master di I livello per studenti in possesso del titolo triennale che master di II livello per studenti con la laurea magistrale.
Le modalità di lavoro
Di solito un autore radiofonico è un professionista freelance. Il lavoro avviene cioè su progetto, con un contratto per ogni singolo programma/collaborazione.
Si tratta, quindi, di una figura indipendente. Non è da escludersi del tutto, però, il lavoro come dipendente, soprattutto nel caso di grandi emittenti nazionali.
Proprio per le caratteristiche di questo lavoro acquisire esperienza e farsi conoscere è molto importante. Tra i requisiti fondamentali dell’autore radiofonico, infatti, va inclusa anche la capacità di fare networking e di tessere più relazioni sociali a scopo lavorativo. Sono importanti, tra l’altro, flessibilità e adattabilità perché si tratta di una professione con picchi occupazionali molto irregolari. Non sei un impiegato che timbra ogni giorno il suo bravo cartellino ed entra ed esce dall’ufficio alla stessa ora. Il tuo lavoro potrebbe essere caratterizzato da un’alternanza tra momenti di impegno intenso e regolare e momenti di calo. Se sei una persona che ha bisogno di sicurezza e di continuità lavorativa, valuta con attenzione questa professione prima di cimentarti.
Come cominciare a lavorare
Per capire davvero come diventare autore radiofonico devi metterti alla prova prima di finire gli studi. È importante, infatti, cimentarsi subito con la creazione di un format o di un documentario radiofonico.
Da questo punto di vista hai due possibilità davanti a te: entrare nella radio dell’università oppure creare un blog dove postare le tue idee o i tuoi esperimenti radiofonici (podcast e documentari). Entrambe le modalità ti permettono di fare esperienza e di presentarti per un colloquio in una radio con qualcosa da mostrare. Per gli eventuali datori di lavoro i tuoi piccoli passi nel mondo radiofonico costituiranno un elemento in più di valutazione.
Esistono poi diversi contest a livello nazionale e internazionale a cui puoi partecipare con i tuoi progetti.
Se poi ti piace stare davanti a un microfono, nessuno ti vieta di abbinare entrambe le professioni. Potresti cioè diventare uno speaker radiofonico e un autore dei tuoi programmi. Chiaramente, dovrai anche seguire un percorso di studi aggiuntivo che ti consenta di padroneggiare tempi e modalità della conduzione radiofonica.
Allena la tua creatività
L’ultima parte della guida su “come diventare autore radiofonico” è un consiglio valido sempre, anche quando sarai riuscito a fare il mestiere dei tuoi sogni.
Per poter aumentare le tue chance di lavorare in radio come autore devi mantenere sempre viva la tua creatività. Trovare un’idea per un format non è semplice e le radio sono sempre a caccia di persone in grado di sfornare buone idee. Come autore freelance trovare lavoro significa proporre le tue idee affinché qualcuno le opzioni. Devi, quindi, fare delle ricerche, capire l’orientamento del pubblico, studiare il mezzo e le sue evoluzioni, ascoltare i programmi di maggior successo, concentrandoti anche sulle proposte delle radio straniere, e sfornare idee. Sfornare quante più idee è possibile, utilizzandole come esercizio per tenere sempre attiva la tua creatività.
Una volta terminato il percorso di formazione e cumulato un certo ventaglio di progetti, puoi stabilire a chi presentarli. Individua cioè le emittenti più vicine al tipo di format elaborato e, di conseguenza, più interessate (almeno ipoteticamente) alle tue idee.
A questo punto devi lasciare campo libero a un’altra delle qualità che un autore radiofonico dovrebbe possedere: l’intraprendenza. Per avere delle opportunità concrete di ottenere il lavoro non ti resta che contattare le radio e proporti per un appuntamento. Se la tua idea è buona, hai fatto le giuste ricerche sulle tendenze del momento e hai una certa capacità di presentare i tuoi progetti, avrai ottime possibilità di suscitare l’interesse delle radio.
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